E' sufficiente, perché il male trionfi, che i buoni rinuncino all'azione. (Molesley a Baxter)
Joseph Molesley è un maggiordomo, valletto, cameriere, insegnante e scrittore.
Biografia[]
Molesley è cresciuto nel villaggio di Downton con suo padre, Bill Molesley, giardiniere. Sua madre era morta poco prima degli eventi della prima stagione. Prima della guerra in Sudafrica, Molesley e John Bates avevano prestato servizio insieme come valletti in una casa vicino a Stafford.
1912-1914[]
Molesley esprime il desiderio di diventare un insegnante, ma a causa di problemi finanziari in famiglia aveva dovuto lasciare la scuola all'età di dodici anni per andare a lavorare. Quando Matthew Crawley diviene l'erede del Conte di Grantham e si trasferisce a Crawley House, Molesley viene lì assunto come suo valletto e maggiordomo. All'inizio Matthew non pensa sia necessario avere né un maggiordomo né, soprattutto, un valletto. Egli, infatti, è un avvocato e non è abituato al modo di vivere della nobiltà. Molesley, con suo grande dispiacere, è inizialmente costretto a stare in piedi a guardare l'erede vestirsi da solo. Tuttavia, Matthew alla fine cede a al nuovo modo di vivere e comprende di avere una certa responsabilità nei confronti del lavoro di Molesley. Non è chiaro dove Joseph lavorasse immediatamente prima di andare a Crawley House.
Mentre aiuta suo padre in giardino, Molesley sviluppa una reazione allergica identificata dalla contessa Violet, orgogliosa di aver individuato il problema prima della sua rivale Isobel, e lo aiuta a curarsi.
1916-1919[]
Molesley è attratto da Anna Smith, come già dimostrato alla fine della prima stagione. Coglie, infatti, l'occasione per chiederle se potrebbero vedersi di più, dal momento che il signor Bates ha lasciato Downton Abbey. Lei, però, rifiuta gentilmente: è innamorata di Bates e sente che non avrebbe mai più amato nessuno come ama lui. Dopo le nozze di Anna e Bates, non è più chiaro se ancora Molesley provi qualcosa.
Durante la Prima Guerra Mondiale, quando Matthew è fuori a servire sul fronte occidentale e sua madre Isobel è andata a lavorare in un ospedale nel nord della Francia, Molesley inizia a lavorare a Downton Abbey giacché Lang, il sostituto di Bates, è stato licenziato. Joseph è ansioso di assumere il ruolo di valletto del conte di Grantham, ma tutto ciò non avviene, poiché Bates rientra nella tenuta. Molesley, come il cameriere William Mason, è inizialmente ritenuto fisicamente inadatto al servizio di guerra attivo, ma entrambi ricevono l'aiuto della contessa Violet, che fa sì che Molesley e William rimangano a Downton per evitare una riduzione del personale; quando questo stratagemma viene, però, scoperto da Isobel, Molesley mente al dottor Clarkson sul suo stato di salute e, consequenzialmente, non viene chiamato a servizio militare, mentre William deve prepararsi per partire in guerra, come aveva desiderato.
Con l'arrivo dell'influenza spagnola a Downton Abbey, all'inizio si pensa che anche Molelsey sia contagiato come Carson, Lady Grantham e Lavinia Swire. Tuttavia, il dottor Clarkson si rende immediatamente conto che Molesley sta perfettamente bene, ma è soltanto ubriaco. Egli, infatti, aveva da poco provato una serie di vini da servire ad una cena a Downton per essere sicuro che fossero buoni. La signora Hughes dice, successivamente, a Carson che non vuole più che Molesley la aiuti a cena, dicendo che il suo fegato non lo sopporterà ulteriormente.
1920[]
Matthew si sta per sposare con Lady Mary, così Joseph Molesley attende con impazienza di trasferirsi lì con lui per essere finalmente, come aveva sognato a lungo, un valletto nella tenuta di Downton Abbey. Matthew, tuttavia, dice che Molesley è "essenziale" per sua madre, infatti intende lasciarlo a lei come maggiordomo. Molesley è lusingato ma deluso allo stesso tempo. La signorina O'Brien si chiede se Molesley teme per il suo lavoro, poiché si sta impegnando molto. Al matrimonio di Matthew, Joseph viene sinceramente ringraziato dallo sposo per aver preparato un vestito adeguato per il testimone di nozze Tom, marito di Lady Sybil ed ex autista di Downton.
Quando Alfred Nugent è ritenuto non adatto ad essere il valletto di Matthew, Lord Grantham manda a chiamare Molesley per prendere il suo posto. Egli, intanto, continua a mostrare cura e preoccupazione nei confronti di Anna mentre suo marito è ingiustamente finito in prigione; spesso le chiede come sta. Molesley viene poi trascinato nell'inganno architettato da Thomas Barrow ai danni della O'Brien, quando Barrow inizia a far girare una falsa voce dicendo a Molesley che la O'Brien sta lasciando il servizio. Thomas gli fa giurare di non dirlo a nessuno di sotto. Cora, però, rimane sconvolta quando Molesley le chiede informazioni sull'argomento. Alla fine, la notizia arriva a Carson e a tutti i domestici e salta fuori che è Joseph la fonte di tutto. La O'Brien è arrabbiata e lo avverte che faranno i conti più tardi. Molesley spiega successivamente alla O'Brien che il tutto è partito da Thomas e lei comprende e non ha dubbi, poiché conosce molto bene il signor Barrow e la loro amicizia stava già scemando da un po' di tempo.
All'arrivo della partita annuale di cricket della squadra di casa contro la squadra del villaggio, Molesley e suo padre ispezionano il campo e discutono su quale squadra abbia preso il gioco più seriamente. In vista della partita, Molesley si entusiasma, sostenendo di essere nato con il cricket nel sangue. Inizia dunque a mostrare ad alcuni membri della servitù le sue "mosse" con la mazza, ma durante la partita si rivela un pessimo giocatore. Dopo il suo turno, infatti, restano tutti meravigliati e così il padre di Joseph chiarisce: "Ah, ma lui è ferratissimo sul cricket. Solo che non sa giocare".
Giunti a Duneagle Castle insieme a tutta la famiglia ospitata al castello dei MacClare, durante un ballo nella tenuta, Molesley beve un drink alcolico che la cameriera di Lady Flintshire, Wilkins, aveva preparato per la O'Brien. Comincia, però, a ballare selvaggiamente subito dopo, rendendosi ridicolo di fronte a tutti i presenti. Successivamente viene visto seduto su una sedia nel pieno del sonno, tra le risate divertite di Mary e Matthew che lo guardano. Il giorno dopo, Mary torna presto a Downton per riposarsi, poiché è piuttosto vicina alla data del parto; Matthew insiste per andare con lei, ma Mary declina l'offerta: ci sono molte ragioni per cui lui sarebbe dovuto restare in Scozia, una delle quali era che Molesley, dopo la notte prima, non starebbe stato abbastanza bene per mettersi in viaggio.
1922[]
Con la morte di Matthew Crawley in seguito al fatale incidente avvenuto alla fine della terza stagione, Molesley rimane senza lavoro. Prepara annunci, ma non ottiene risposte. Lady Violet Crawley in seguito invita la sua amica Lady Shackelton a pranzo e, poiché ella ha bisogno di un maggiordomo, chiede a Molesley ad aiutarla in modo che possa impressionarla. Sfortunatamente fallisce nel suo intento perché il maggiordomo di Violet Septimus Spratt (che crede che Molesley stia cercando di prendergli il lavoro) sabota i suoi sforzi.
Molesley, alla fine, inizia a lavorare come manovale e sprofonda nei debiti. Anna si offre di dargli del soldi, ma Molesley rifiuta la sua offerta, troppo orgoglioso per accettarla. Bates, allora, inventa un trucco: convince Molesley sul fatto che non era ancora riuscito a saldare un vecchio debito, così gli dà dei soldi e va via, lasciandolo perplesso a guardarli. Nel frattempo, il signor Molesley fa la conoscenza della nuova cameriera personale di Lady Grantham, Phyllis Baxter.
Più tardi, quando Alfred Nugent pensa di partire a Londra per seguire il suo sogno di diventare un cuoco, Carson comunica a Molesley che a Downton si sta liberando un posto, ma l'altro risponde che ci penserà, quando in verità preferirebbe rifiutare perché si sente declassato: infatti, egli è formato come valletto e maggiordomo, non come cameriere. Alfred, però, non viene subito accettato e Joseph ha, dunque, perso un'occasione.
Quando Alfred sostituisce un candidato che si è ritirato, Carson ricorda di aver visto Molesley riluttante e non si sente tenuto a rinnovare la proposta. Ma in seguito, grazie alla signora Hughes, lo fa riassumere.
Quando Thomas Barrow accompagna Lord Grantham in America, Molesley si avvicina a Phyllis Baxter, la quale è gentile e incoraggiante nei suoi confronti. Egli si rende conto che Thomas è molto opprimente verso Baxter, ma non ne comprende la ragione. Quando Barrow torna dall'America con Lord Grantham, comincia nuovamente a pressare Phyllis, ma questa volta viene difesa e aiutata da Molesley. Lei è molto riconoscente nei suoi confronti e glielo rende noto nel finale della quarta stagione.
1924[]
Dopo il licenziamento di Jimmy, Joseph Molesley rimane l'unico cameriere di Downton. Continua a difendere Phyllis Baxter da Thomas e si tinge addirittura i capelli per sembrare più giovane agli occhi di lei, ma rimane scioccato quando Barrow gli rivela il passato di Phyllis, che include un furto di gioielli dalla sua precedente datrice di lavoro e la conseguente condanna a tre anni di prigione. Molesley rimane deluso, ma cerca di convincersi in ogni modo che se ella ha agito in questo modo, o è stata costretta, o aveva urgente bisogno di denaro per aiutare, magari, un parente. Effettivamente Molesley ha ragione, ma Baxter non ha ancora detto tutta la verità né a lui né alla contessa: ha semplicemente rivelato di aver rubato. Tuttavia, Phyllis cerca di convincere Joseph che se anche fosse stata costretta, la scelta di rubare l'ha fatta lei quando avrebbe potuto opporsi, ma lo rassicura dicendo che si venderebbe l'anima pur di riscrivere quel capitolo della sua vita, "ma non posso, signor Molesley. Nemmeno per voi". Nonostante ciò, afferma di essere cambiata e che mai, in futuro, si lascerà manipolare più da nessuno né ripeterà quanto ha già fatto.
Nel frattempo, Molesley convince Baxter a raccontare tutta la verità alla contessa, per ridurre il rischio che la licenzi. Phyllis capisce che è la cosa più giusta da fare e decide di dirle tutta la verità. Più tardi ne parla anche a Molesley, che è ora al corrente di tutto: ella era innamorata di un cameriere nella casa dove lavorava precedentemente, ed era stato proprio egli a costringerla a rubare i gioielli della padrona e di scappare insieme a lui; ella, dunque, aveva preso i preziosi e si era recata nel luogo dove i due dovevano incontrarsi, ma non c'era nessuno. Così si prese la colpa e scontò tre anni di prigione. Lady Grantham decide di non licenziare la sua cameriera personale, che chiede di non rivangare più quel tratto del suo passato.
Baxter e Molesley, poco prima di Natale, girano per una settantina di pub a York per trovare quello in cui aveva soggiornato il signor Bates il giorno dell'omicidio di Alex Green. Il loro obiettivo è quello di assicurarsi che il gestore di uno di quei pub ricordi di Bates e possa affermare e giurare in tribunale che il dì dell'incidente egli si trovava lì, e non sul luogo del delitto. Il loro grande sforzo ha successo e i due riferiscono le loro scoperte ai Crawley, che sono riconoscenti verso la coppia.
Il legame tra Baxter e Molesley si rafforza e sembra che stia sfociando in un qualcosa di più di una semplice amicizia: alcune frasi, certi sguardi. Ma nulla è ancora ufficiale.
1925[]
Molesley ritiene che la piccola Marigold sia particolarmente fortunata ad aver ottenuto l'attenzione di Lady Edith, altrimenti sarebbe cresciuta in un'ambiente contadino e non di certo in una situazione particolarmente benestante.
Inoltre, quando Bates ed Anna Smith vengono scagionati definitivamente dall'indagine dell'omicidio del signor Green, Molesley e Baxter ricevono i ringraziamenti della coppia per il loro grande aiuto. Tutti i domestici e i Crawley festeggiano in Sala domestici e Molesley balla con Baxter.
Nell'episodio 2, Molesley consegna a Daisy dei fascicoli con compiti già svolti in passato da altri studenti, in modo tale da aiutarla ad esercitarsi nelle risposte e sostenere un'esame degno. Aiuta anche la signorina Baxter, convocata dal sergente Willis per discutere del signor Coyle, il suo vecchio manipolatore che l'aveva costretta a rubare: la richiesta del sergente è quella di portare la signorina a testimoniare in accusa in tribunale durante il processo di Coyle. Lei inizialmente non accetta, ma quando viene a conoscenza del fatto che altre ragazze che erano state ingannate da Coyle erano finite in miseria, si erano prostituite o addirittura erano morte, non riesce a resistere e decide di testimoniare, anche spinta dalla volontà del signor Molesley di avere un po' di giustizia. Egli dice che basta semplicemente che i buoni rinuncino all'azione per far vincere il male. Nonostante ciò, i due si recano in tribunale e scoprono che Coyle, dopo aver letto l'elenco dei testimoni in accusa, si è auto-dichiarato colpevole. Più tardi, Baxter riceve una lettera da Peter Coyle, che la invita a trovarlo in prigione. Baxter non sa come agire e coglie il consiglio dell'amico, che le dice di lasciar perdere tutto e gettare la lettera. Dopo averci riflettuto su, lei distrugge la lettera e lascia al passato ciò che appartiene al passato.
1927[]
Il re e la regina soggiorneranno a Downton Abbey durante la loro visita nello Yorkshire e Joseph Molesley è emozionato: ha la possibilità di servire le loro maestà! La maggior parte del personale è entusiasta, ma lui è il più felice e lusingato.
Quando la servitù del re e della regina giunge alla tenuta, prende il sopravvento e impedisce ai domestici di Downton di compiere il loro lavoro. Nessuno accetta di essere messo da parte, ma gli sforzi di resistere sono del tutto inutili. Quando la signora Patmore va con Daisy dal signor Bakewell, incontra Molesley che inizia a ballare con lei per la gioia.
Anna e Bates prendono in mano la situazione e convocano tutto il personale della tenuta nelle segrete del castello, in modo tale da esporre il loro piano sabotatore, con disapprovazione di Carson. Ognuno avrà il proprio ruolo per ristabilire l'ordine e la dignità e Molesley è pronto alla ribellione, che ha un notevole successo. Il cuoco viene addormentato con una sostanza nel tè, i domestici reali vengono mandati via con l'inganno, il maggiordomo chiuso nella sua stanza e la governante bloccata dalla signora Hughes. Molesley, Andy e il cameriere Albert possono, dunque, servire al tavolo e sono vestiti con un abbigliamento adatto all'evento. Baxter sistema la livrea di Molesley, il quale dice che teme di dimenticare le sue battute; Baxter risponde che non ha battute da fare, mentre Anna gli ricorda di respirare. Quando la regina nomina, al tavolo, la bravura del suo cuoco, Molesley avanza e dice che non hanno cucinato i domestici reali, ma la signora Patmore. Al silenzio totale della sala, Molesley risponde con uno sguardo imbarazzato e qualche sospiro ansioso e tremante. La regina, dunque, rompe il ghiaccio e dice di ringraziare la signora Patmore e il personale di Downton Abbey per l'ottimo lavoro. Molesley non riesce a fare nulla, ma Lady Grantham, notando il suo imbarazzo, gli ricorda che sua maestà sta parlando con lui. Il cameriere ritorna in sé, e fa un inchino alquanto strano, a causa dei pantaloni stretti della divisa. Alcuni commensali, come Lady Mary, trattengono a stento la risata.
Il giorno seguente, le loro maestà lasciano la tenuta. Dopo la partenza, Molesley si incammina verso le stanze dei domestici assieme a Baxter. Ecco il breve dialogo: Molesley: "Temo davvero di aver fatto la figura dello stupido ieri sera..." Baxter: "Voi ai miei occhi non sarete mai stupido." Molesley: "Lo dite sinceramente?" Baxter: "Certo. E credo sappiate quanto sinceramente."
Detto ciò, Baxter sorride e si volta, per entrare in casa. Molesley resta fermo per qualche secondo, poi abbassa lo sguardo, e sorride anche lui.
1928[]
A Downton Abbey arriva un'entusiasmante notizia: il regista Jack Barber si recherà alla tenuta per le riprese di un film ottocentesco, con attori del calibro di Guy Dexter e Myrna Dalgleish. Nonostante le indecisioni iniziali (accettare o meno la proposta), la necessità di più denaro per risolvere alcuni problemi del castello spinge i Crawley ad accettare, sebbene, inizialmente, almeno Lord Grantham non fosse molto favorevole. Molesley è entusiasta dall'idea e si presenta a Downton per le riprese, spiegando la sua felicità a Baxter, che sta per partire con parte della famiglia nel sud della Francia per fare visita alla tenuta ereditata da Lady Violet Crawley.
Le prime riprese non sono particolarmente emozionanti, né per Mary, né per la regia. Molesley si ritrova, addirittura, a comparire per errore in una scena. Quando diventa necessario l'utilizzo di microfoni per le riprese (operazione costosa ma necessaria, dl momento che i film muti iniziano ad essere poco popolari), Molesley propone un'emozionante finale al signor Barber e a Lady Mary, che rimangono colpiti dalla commovente idea di Joseph. Il regista gli propone, inoltre, di mettere per iscritto il suo copione e questo rende Molesley immensamente felice. Le riprese del film continuano, dunque, sempre meglio. Myrna accetta di non avere una voce adatta per il doppiaggio delle scene con il suo personaggio e la sua voce viene rimpiazzata da quella di Lady Mary. Molesley, dietro le quinte, contribuisce alla realizzazione della pellicola.
Dopo il ritorno a Downton Abbey dei Crawley che sono stati in Francia, Baxter e Molesley si incontrano, quando viene dato l'annuncio per una nuova scena: la servitù di Downton sarà protagonista di una cena, con tanto di abiti ottocenteschi e analoghe acconciature. Molesley è avvisato proprio da Baxter, la quale sapeva che sarebbe stato felicissimo della notizia. Nella sala da pranzo, attrezzata con telecamere e microfoni e con la famiglia Crawley dietro le quinte, inizia, tempo dopo, ad entrare la servitù lussureggiante. La signora Hughes, la signora Patmore, Anna, Bates, Daisy, Andy, Carson. Molesley è ancora al piano di sotto quando vede Baxter uscire da una stanza, con un bellissimo vestito ottocentesco. Molesley è emozionato e non può nasconderlo. Ecco il loro dialogo:
Baxter:' (Emozionata) Non sarete nervoso!
Molesley: (Ancora colpito) Beh... come dovrebbe sentirsi un uomo quando tutti i sogni che aveva si avverano?
Baxter: Tutti i sogni che aveva?
Molesley: L-lo so. Ma, signorina Baxter, vedete...
Baxter: Phyllis!
Molesley: Phyllis. Mi vergognavo. Il meglio che potessi offrirvi era una misera vita con lo stipendio di un maestro...
Baxter: Vita che avrei accettato.
Molesley: (Sorride). Ma ora non dovrete accettarla. Scriverò sceneggiature che diventeranno film...!
Baxter: Per il signor Barber?
Molesley: Adesso per il signor Barber, ma se sarò bravo... chi può dirlo?! I film saranno solo parlati d'ora in avanti! (Ride. I Crawley e la servitù stanno ascoltando tutto, perplessi, a causa di un microfono della regia posto nella stanza in cui si trovano Baxter e Molesley). Per la prima volta ho la prospettiva di una... vita... dignitosa e prospera! Per voi... e per me. Cosa ne dite? (Tutti sono in silenzio al piano di sopra, in attesa di una risposta).
Baxter: Non vi inginocchiate? (Al piano di sopra, hanno, ora, la certezza che stanno ascoltando una proposta di matrimonio).
Molesley: (Imbarazzato) ...devo proprio?
Baxter: (Sorride emozionata). Penso di sì, non succederà ancora.
Molesley: (Sorride). Quand'è così... (Si inginocchia e prende la mano di Baxter). Mi volete sposare, signorina Baxter? Voglio dire... Phyllis? (Tutti, al piano di sopra, attendono con ansia).
Baxter: (Dopo qualche secondo, con voce allegra). Sì! Un milione di volte sì, signor Molesley! (I due, ora fidanzati, sentono gli applausi al piano di sopra e notano il microfono sul soffitto).
La coppia, imbarazzata, torna nella sala di sopra, dove gli applausi continuano mentre i due prendono posto. Ora ci sono tutti e la scena può essere girata. Molesley non sa che Baxter, in Francia, aveva rivelato apertamente a Carson e Bates il suo desiderio che Molesley le facesse la proposta di matrimonio: se non fosse arrivata, lei non avrebbe sposato nessun altro. In una delle scene finali del film, vediamo Molesley e Baxter camminare assieme tenendosi per mano.
Molesley partecipa al funerale di Lady Violet Crawley, assieme alla famiglia Crawley e a tutti gli altri membri della servitù.[]
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